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Alias 316 Laleggera Chair Stuhl Leder
Regulärer Preis: 1.709,00 CHF
Special Price 1.324,00 CHF
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Alias 301 Laleggera Chair Stuhl
Regulärer Preis: 581,00 CHF
Special Price 542,01 CHF
Compie i suoi studi di architettura al Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1982.
Dal 1983 al 1988 lavora presso lo studio dell’architetto Mario Botta, a Lugano, dove si occupa di progetti, mostre e pubblicazioni.
Nel 1988 apre il suo studio professionale a Morosolo (Varese).
Da allora svolge la sua attività di architetto e designer collaborando con molte aziende leader del settore, tra cui Alias e Artemide, e prestando il proprio lavoro di progettista per interni prestigiosi come quelli della Scala di Milano. Come architetto realizza, inoltre, numerosi progetti di edifici residenziali e non, tra cui le due torri per uffici a Cinisello Balsamo.
Nella veste di docente, dal 2002 al 2004, è professore di progettazione architettonica presso l’Accademia di Architettura della Svizzera Italiana.
Per il design riceve, nel 1997, il premio “Design Preis Schweiz” ; nel 1998 il “Compasso d’Oro”; nel
1999 il premio “Catas” e nel 2000 l’ “Observeur du Design”.
Nel 1996 viene realizzata una mostra sul suo lavoro presso Moebel et Function a Parigi e pubblicato il libro “Esperienze di architettura e design”, edito da Skirà, nel quale si ripercorre la vita professionale di Riccardo Blumer dagli inizi.
Nel 1999 esce il libro “Intersezioni”, a cura di Gabriele Cappellato, che raccoglie una serie di realizzazioni di progetti per interni. Il libro viene presentato, lo stesso anno, durante la mostra “Riccardo Blumer. Intersezioni”, allestita presso il Centro Culturale Svizzero di Milano.
Nel febbraio del 2000, durante la mostra realizzata presso la Sala “ V. Carbonari” di Seriate (Bg), viene presentata la raccolta “Ultime realizzazioni: sperimentazione e professione”, edito da A.S.A.V. , che fa una ricognizione dei lavori realizzati o finiti di realizzare nel 1999.
Tra il 2000 e il 2002 “LaLeggera” viene esposta in tutto il mondo nell’ambito delle mostre in itinere “Compasso d’oro ADI Award Italian Design from 1954 to 2001”, “Italian Design through a history of Compasso d’Oro ADI Award” e “A Century of Design, Part IV: 1957-2001”; nel 2006 è presente alla IOM Exhibition a Londra.
“LaLeggera” è attualmente parte della collezione permanente del Metropolitan Museum of Art di New York, del Centre George Pompidou a Parigi e della Triennale di Milano; è inoltre esposta stabilmente al Centro di Arte Contemporanea di Cavalese (Trento) e al Museè d’Arts Dècoratifs di Parigi.
Al Salone del mobile 2003, Riccardo Blumer presenta, insieme ad Alias, la sedia “LimitEdition” in legno di balsa e fibra di vetro, di cui vengono prodotti 100 pezzi numerati e firmati.
La sedia, pubblicata su Domus n. 861, viene esposta al Modus di Berlino nell’ambito della mostra “Riccardo Blumer: Architetto e Designer” e, parallelamente, presentata durante le esibizioni dei suoi lavori a Monaco e Parigi.
Nel 2005 sono uscite due sue pubblicazioni: “Voglio Battere Robin Day.Indagine sul Processo evolutivo delle sedie di Riccardo Blumer “ e “Casa Isella”, entrambi editi da Compositori.
Il primo, a cura di Gabriele Cappelato, indaga e racconta il lavoro di ricerca nel design di Riccardo Blumer; il secondo ripercorre la fasi del recente intervento architettonico di Casa Isella, a Varese, avvalendosi dell’eccezionale testimonianza del filologo italiano Dante Isella.
Nel gennaio del 2006 la rivista “Interni” ha pubblicato i suoi interventi al Teatro Alla Scala di Milano realizzati durante i lavori di ampliamento e ristrutturazione della stessa.
La sua vita didattica si arricchisce continuamente di nuove esperienze ma è legata, in particolar modo, sin dagli anni 80’, al Campus “laSchola”, associazione per giovani liceali con i quali realizza progetti su aree pubbliche, esposizioni di artisti contemporanei, incontri e convegni, di cui è attualmente presidente oltre che docente.
Come professore di design, nel 1994 e nel 1996 è membro della giuria internazionale all’Ecole Superieure d’Arts Graphiques et d’Architecture Interieure di Parigi; nel 1998 collabora con la Domus Academy e con l’Istituto Europeo di Design di Milano.
Nel 2003 tiene presso la facoltà di design dello IUAV a Treviso un workshop dal titolo “claDIS e impresa:il design come ricerca”.
Nel 1995 è nominato segretario del Comitato Scientifico che sovrintende alla nascita dell’ Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera Italiana dove, dal 2002 al 2004, riveste il ruolo di professore di progettazione architettonica.
Oggi è responsabile di un master per conto della azienda Thonet presso la Scuola Politecnica di Milano.
Ha tenuto spesso conferenze sul proprio lavoro in Italia e all’estero.
Attualmente sta continuando il suo lavoro di ricerca nel design sul tema delle resistenze strutturali e dei rapporti tra luce e trasparenze; nell’ambito dell’architettura sono in fase di realizzazione un progetto di edificio residenziale a Saronno e una casa unifamiliare nella provincia di Milano.
Dal 1983 al 1988 lavora presso lo studio dell’architetto Mario Botta, a Lugano, dove si occupa di progetti, mostre e pubblicazioni.
Nel 1988 apre il suo studio professionale a Morosolo (Varese).
Da allora svolge la sua attività di architetto e designer collaborando con molte aziende leader del settore, tra cui Alias e Artemide, e prestando il proprio lavoro di progettista per interni prestigiosi come quelli della Scala di Milano. Come architetto realizza, inoltre, numerosi progetti di edifici residenziali e non, tra cui le due torri per uffici a Cinisello Balsamo.
Nella veste di docente, dal 2002 al 2004, è professore di progettazione architettonica presso l’Accademia di Architettura della Svizzera Italiana.
Per il design riceve, nel 1997, il premio “Design Preis Schweiz” ; nel 1998 il “Compasso d’Oro”; nel
1999 il premio “Catas” e nel 2000 l’ “Observeur du Design”.
Nel 1996 viene realizzata una mostra sul suo lavoro presso Moebel et Function a Parigi e pubblicato il libro “Esperienze di architettura e design”, edito da Skirà, nel quale si ripercorre la vita professionale di Riccardo Blumer dagli inizi.
Nel 1999 esce il libro “Intersezioni”, a cura di Gabriele Cappellato, che raccoglie una serie di realizzazioni di progetti per interni. Il libro viene presentato, lo stesso anno, durante la mostra “Riccardo Blumer. Intersezioni”, allestita presso il Centro Culturale Svizzero di Milano.
Nel febbraio del 2000, durante la mostra realizzata presso la Sala “ V. Carbonari” di Seriate (Bg), viene presentata la raccolta “Ultime realizzazioni: sperimentazione e professione”, edito da A.S.A.V. , che fa una ricognizione dei lavori realizzati o finiti di realizzare nel 1999.
Tra il 2000 e il 2002 “LaLeggera” viene esposta in tutto il mondo nell’ambito delle mostre in itinere “Compasso d’oro ADI Award Italian Design from 1954 to 2001”, “Italian Design through a history of Compasso d’Oro ADI Award” e “A Century of Design, Part IV: 1957-2001”; nel 2006 è presente alla IOM Exhibition a Londra.
“LaLeggera” è attualmente parte della collezione permanente del Metropolitan Museum of Art di New York, del Centre George Pompidou a Parigi e della Triennale di Milano; è inoltre esposta stabilmente al Centro di Arte Contemporanea di Cavalese (Trento) e al Museè d’Arts Dècoratifs di Parigi.
Al Salone del mobile 2003, Riccardo Blumer presenta, insieme ad Alias, la sedia “LimitEdition” in legno di balsa e fibra di vetro, di cui vengono prodotti 100 pezzi numerati e firmati.
La sedia, pubblicata su Domus n. 861, viene esposta al Modus di Berlino nell’ambito della mostra “Riccardo Blumer: Architetto e Designer” e, parallelamente, presentata durante le esibizioni dei suoi lavori a Monaco e Parigi.
Nel 2005 sono uscite due sue pubblicazioni: “Voglio Battere Robin Day.Indagine sul Processo evolutivo delle sedie di Riccardo Blumer “ e “Casa Isella”, entrambi editi da Compositori.
Il primo, a cura di Gabriele Cappelato, indaga e racconta il lavoro di ricerca nel design di Riccardo Blumer; il secondo ripercorre la fasi del recente intervento architettonico di Casa Isella, a Varese, avvalendosi dell’eccezionale testimonianza del filologo italiano Dante Isella.
Nel gennaio del 2006 la rivista “Interni” ha pubblicato i suoi interventi al Teatro Alla Scala di Milano realizzati durante i lavori di ampliamento e ristrutturazione della stessa.
La sua vita didattica si arricchisce continuamente di nuove esperienze ma è legata, in particolar modo, sin dagli anni 80’, al Campus “laSchola”, associazione per giovani liceali con i quali realizza progetti su aree pubbliche, esposizioni di artisti contemporanei, incontri e convegni, di cui è attualmente presidente oltre che docente.
Come professore di design, nel 1994 e nel 1996 è membro della giuria internazionale all’Ecole Superieure d’Arts Graphiques et d’Architecture Interieure di Parigi; nel 1998 collabora con la Domus Academy e con l’Istituto Europeo di Design di Milano.
Nel 2003 tiene presso la facoltà di design dello IUAV a Treviso un workshop dal titolo “claDIS e impresa:il design come ricerca”.
Nel 1995 è nominato segretario del Comitato Scientifico che sovrintende alla nascita dell’ Accademia di Architettura dell’Università della Svizzera Italiana dove, dal 2002 al 2004, riveste il ruolo di professore di progettazione architettonica.
Oggi è responsabile di un master per conto della azienda Thonet presso la Scuola Politecnica di Milano.
Ha tenuto spesso conferenze sul proprio lavoro in Italia e all’estero.
Attualmente sta continuando il suo lavoro di ricerca nel design sul tema delle resistenze strutturali e dei rapporti tra luce e trasparenze; nell’ambito dell’architettura sono in fase di realizzazione un progetto di edificio residenziale a Saronno e una casa unifamiliare nella provincia di Milano.